a cura di Elena Brugnara, CdL Infermieristica,
Università di Padova, Sede di Portogruaro
Spazio Infermieri - Le lesioni da decubito nel paziente obeso
- Le lesioni da decubito nel paziente obeso
- Strumenti usati nel monitoraggio delle lesioni da decubito
- Cosa sono le lesioni da decubito e le cause
1- Le lesioni da decubito nel paziente obeso
Il paziente obeso è a rischio di sviluppare lesioni da decubito in quanto ha una ridotta mobilità quando è allettato.
L’umidità che si crea fra le pieghe della pelle diventa terreno fertile per i microrganismi.
Il peso determina una maggiore pressione di compressione sui tessuti che quindi più facilmente vanno incontro ad ulcere
2- Strumenti usati nel monitoraggio delle lesioni da decubito
Gli strumenti più utilizzati sono le scale di Norton e di Braden.
Le schede di rilevazione devono essere usate anche in assenza di lesioni da decubito, perché più in generale, consentono di valutare il livello di rischio e l’adozione di un protocollo preventivo..
3- Cosa sono le lesioni da decubito ? Quali sono le cause ?
Per lesione da decubito si intende una lesione tessutale ad evoluzione necrotica che interessa la cute, il derma e gli strati sottocutanei, fino a raggiungere, nei casi più gravi, il muscolo, la cartilagine e l’osso.
Le cause:
- una delle principali cause è la pressione meccanica esercitata sulla cute
- le forze di torsione e stiramento, determinano un progressivo spostamento degli strati cutanei uno sull’altro creando una trazione dei tessuti molli, con conseguente ostruzione dei piccoli vasi, trombosi del microcircolo e conseguente ipossia tissutale e necrosi tissutale profonda
- la riduzione della mobilità, compromette la capacità del paziente di mettere in atto alcuni meccanismi protettivi (ad es. il cambio di postura)
- l’umidità, da sola incapace di provocare una lesione, potenzia però l’azione di tutti gli altri fattori perché rende la pelle fragile, macerata e con pH alterato, tali da renderla facilmente aggredibile dai batteri
- la denutrizione e la malnutrizione, provocano lo scadimento dello stato nutrizionale
- lo sfregamento, la rimozione dello strato corneo rende la pelle più suscettibile alla necrosi da compressione. La frizione inoltre aumenta la perdita di acqua transepidermica con accumulo di liquidi in superficie
- l’età avanzata, causa delle modificazioni che subisce la cute con l’invecchiamento, l’età avanzata costituisce un fattore di rischio aggiuntivo.
ultimo aggiornamento: 9 novembre 2007
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